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Quali sono i frutti di bosco: sicuro di conoscerli tutti?

  • Con il termine frutti di bosco non intendiamo quei frutti accomunati per classificazione botanica, ma l’insieme di quelli che condividono lo stesso habitat.
  • Quali sono i frutti di bosco? L’elenco completo è più lungo di quanto si pensi: dell’insieme fanno parte anche amarene, sambuco e uva spina.
  • I frutti di bosco hanno molteplici proprietà nutrizionali benefiche per la salute: sono ricchi di vitamine, fibre, sali minerali e antiossidanti.
  • Grazie alla loro versatilità, è facile inserire i frutti di bosco nella propria dieta quotidiana. Ed è un bene farlo.

Uno, nessuno, centomila

Lamponi, more e mirtilli. Ma anche fragoline selvatiche e ribes. Sono solo alcuni dei frutti di bosco più conosciuti, ma non gli unici esistenti. Sebbene di uso molto comune, il termine “frutti di bosco” viene spesso usato in modo non del tutto corretto. Proviamo allora a fare un po’ di chiarezza e scopriamo cosa e quali sono i frutti di bosco.

Cosa s’intende con frutti di bosco

La dicitura “frutti di bosco” può essere interpretata in due modi diversi.

  • La definizione botanica identifica i frutti di bosco come tutti quei frutti prodotti dall’ovario di un singolo fiore in cui lo strato esterno della parete ovarica si sviluppa in una porzione carnosa commestibile (pericarpo). Questa definizione include molti frutti che non sono comunemente conosciuti o indicati come frutti di bosco. Tra questi: uva, pomodori, cetrioli, melanzane, banane e peperoncini.
  • Comunemente, però, quando parliamo di frutti di bosco intendiamo l’insieme dei frutti che condividono lo stesso habitat, in questo caso il sottobosco.

Tuttavia, anche questa definizione non è così specifica da eliminare ogni dubbio su quali siano i frutti di bosco e quali le loro caratteristiche.

Quali sono i frutti di bosco? Non solo more, mirtilli e lamponi…

Quello dei frutti di bosco, insomma, non è un gruppo ben definito. Al suo interno, infatti, sono collocati tutti quei frutti che riescono a svilupparsi nel clima umido tipico di un sottobosco. Proprio per questo motivo, i frutti di bosco sono più numerosi di quello che molti immaginano. Vediamo quali sono i frutti di bosco più comuni. In prima fila troviamo:

  • more;
  • lamponi;
  • mirtilli neri;
  • ribes (neri e rossi);
  • fragoline di bosco.

Questi sono sicuramente i frutti di bosco più conosciuti, diffusi e apprezzati.

… ma anche amarene, uva spina e sambuco

Come anticipato, l’elenco è però più lungo. Sotto la dicitura frutti di bosco vi sono, infatti, molti altri tesori della natura. Vanno aggiunti anche:

  • amarene;
  • more di gelso;
  • ossicocco americano (meglio noto come cranberry o mirtillo rosso);
  • sambuco (non commestibile allo stato fresco);
  • uva spina (rara da trovare).

Vanno, inoltre, presi in considerazione i “nuovi” frutti di bosco, quelli cioè creati dall’unione di due frutti di bosco classici. Il più noto è forse il tayberry, nato dall’incrocio di more e lamponi.

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Tutti i modi per consumare i frutti di bosco

Ora che abbiamo scoperto quali sono i frutti di bosco, approfondiamo l’uso che ne possiamo fare. Ottimi consumati freschi e appena raccolti, come spuntino di mezza giornata o ingrediente principale per macedonie estive, i frutti di bosco hanno svariate applicazioni in cucina. Da bevande e succhi di frutta a marmellate e confetture, oppure come guarnizione per yogurt e muesli. Non solo: i frutti di bosco si possono usare in tantissime ricette sfiziose. Dai biscotti a muffin e pancake, dai dolci al cucchiaio ai semifreddi. E chi ha detto che i frutti di bosco non si usano per ricette salate? Questi frutti possono infatti essere usati come condimento per risotti oppure per aromatizzare la carne di selvaggina.

Frutti di bosco: proprietà e benefici tutti da scoprire

Questa versatilità dei frutti di bosco è benedetta. I nutrizionisti, infatti, raccomandano il consumo quotidiano di più porzioni di frutta fresca e verdure. Le Linee guida per una sana alimentazione italiana¹ invitano a limitare gli zuccheri e a scegliere frutta di colore diverso. In questo senso, i frutti di bosco danno il loro prezioso contributo, vista la varietà (anche cromatica) dell’offerta. Non è un caso che vengano suggeriti dai nutrizionisti come “stratagemma” per dolcificare, per esempio, lo yogurt bianco senza ricorrere allo zucchero.

Pur essendo di piccole dimensioni, i frutti di bosco sono grandi alleati della nostra salute. Grazie all’abbondanza di acqua, fibre, vitamine e sali minerali (in particolare magnesio e potassio), hanno riconosciute proprietà benefiche per l’organismo. Lamponi, mirtilli, fragoline di bosco, more e ribes sono ricchi di antiossidanti, che contribuiscono a prevenire l’insorgere di numerose patologie.
Nello specifico, i frutti di bosco hanno comprovati benefici per il sistema cardiovascolare e immunitario, oltre a proprietà depurative e antinfiammatorie. Insomma, inserire i frutti di bosco nella propria dieta quotidiana, oltre a garantire un concentrato di gusto e freschezza, apporta numerosi e importanti benefici per la salute.

 

NOTE
1 Per approfondire: Linee guida per una sana alimentazione, CREA

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