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- Congelare la frutta è una strategia efficace per avere ingredienti freschi e nutrienti sempre a disposizione, riducendo gli sprechi e prolungando la bontà della stagione.
- Il congelamento conserva le vitamine, i minerali e gli antiossidanti, mantenendo il valore nutrizionale della frutta congelata simile a quello della frutta fresca.
- Non tutti i frutti sono ideali per questo processo di conservazione: i più adatti sono i frutti di bosco, le banane, le mele e le pere.
- I frutti con una struttura più soda e un minor contenuto d’acqua tendono a resistere meglio al congelamento. Dunque, meglio evitare con anguria, melone e agrumi.
- Per congelare la frutta occorre lavarla, eventualmente pulirla e tagliarla, poi congelarla (meglio su teglia) e, infine, conservarla in sacchetti o in contenitori sigillati.
- La durata della frutta congelata varia: frutti di bosco e mele resistono fino a un anno, mentre è meglio consumare le banane entro 2-3 mesi.
Frutta congelata: un hot topic
Più è meglio. Così i nutrizionisti sintetizzano le loro raccomandazioni per il consumo (almeno 5 porzioni al giorno) di frutta e verdura nel quadro di un’alimentazione bilanciata.
In questo senso, congelare la frutta è una buona prassi: non è solo una pratica salva-spesa, ma anche un’ottima soluzione per garantirsi una scorta di frutta fresca sempre a disposizione. Colori diversi, varietà, giuste porzioni pronte all’uso: insomma, un salvifico tesoretto a portata di mano. Anzi, di freezer. Ma che tipo di frutta si può congelare senza comprometterne la qualità e il sapore? In questo articolo vi guidiamo attraverso il mondo della frutta congelata, scoprendo come prepararla e conservarla al meglio e come utilizzarla in cucina per ottenere il massimo della bontà.
Perché congelare la frutta fresca: i vantaggi
Riporre la frutta nel congelatore quando non si prevede di consumarla subito è un ottimo modo per prevenire sprechi e per conservare appieno i suoi valori nutrizionali. Infatti, a differenza di altri metodi di conservazione, il congelamento preserva efficacemente vitamine e sostanze nutritive, rendendo la frutta congelata un prezioso alleato per una dieta equilibrata. A confermarlo sono numerose ricerche scientifiche1,2,3, secondo cui la frutta congelata mantiene livelli di vitamine, sali minerali e antiossidanti molto simili a quelli della frutta fresca.
In questo modo, si possono avere sempre a disposizione ingredienti sani e ricchi di benefici. Inoltre, sono molto versatili in cucina, dunque perfetti per arricchire la propria alimentazione quotidiana.
LEGGI ANCHE: Frutta fresca VS frutta congelata: il confronto
Gli alimenti non adatti al congelatore
Non tutti i frutti reagiscono bene al processo di congelamento. Nello specifico, quelle tipologie di frutti con un alto contenuto d’acqua tendono a perdere la loro consistenza una volta scongelati, diventando mollicci e poco appetibili. Tra questi troviamo:
- anguria;
- melone;
- ananas;
- agrumi come arance, mandarini e limoni;
- kiwi.
In caso di emergenza, come ad esempio per evitare sprechi alimentari, si può decidere comunque di congelare questi frutti. Consapevoli, però che, una volta congelati, saranno poi adatti solo per frullati o puree.
Che tipo di frutta si può congelare
Fortunatamente, sono molti i frutti che si congelano molto bene, mantenendo inalterati sia il sapore sia la consistenza, dopo lo scongelamento. Tra i migliori candidati troviamo i frutti di bosco, come fragole, mirtilli, lamponi e more, che conservano il loro gusto dolce e succoso e sono estremamente versatili in cucina. È possibile anche congelare le banane: basta sbucciarle, tagliarle a fette e conservarle in sacchetti o in contenitori adatti al congelatore. Lo stesso vale per mele e pere, specialmente se tagliate a fettine e trattate con succo di limone per prevenirne l’ossidazione. Pure l’uva può essere congelata, intera o a piccoli grappoli, per poi essere utilizzata come snack fresco o per arricchire bevande estive.
In generale, i frutti con una struttura più soda e un minor contenuto d’acqua tendono a resistere meglio al congelamento, rendendoli opzioni tanto ideali quanto gustose per una varietà di preparazioni in cucina.
LEGGI ANCHE: Frutti di bosco congelati: come usarli e valorizzarli
Come si congela la frutta in casa
Ora che sappiamo che tipo di frutta si può congelare, è arrivato il momento di analizzare la best practice per ghiacciare gli alimenti e scongiurare, così, brutte sorprese al momento dello scongelamento4. Ci sono alcuni semplici passaggi da seguire per congelare la frutta nel migliore dei modi. Scopriamo di più.
- È consigliabile lavare sempre la frutta, accuratamente e con delicatezza, e asciugarla completamente.
- A seconda del tipo di frutta, potrebbe essere necessario sbucciarla, rimuovere il torsolo e tagliarla nella forma desiderata.
- Se si dispone di un congelatore di generose dimensioni, è bene optare per un congelamento su teglia. Si dispongono i pezzi di frutta su una teglia in un singolo strato e si ripone il tutto nel freezer. Questo eviterà che i pezzi si attacchino tra loro.
- Una volta congelata, è utile trasferire la frutta in sacchetti o in contenitori adatti al congelatore, eliminando quanta più aria possibile per prevenire le bruciature da congelamento.
- È buona norma, infine, etichettare i sacchetti con la data di congelamento, per tenere traccia della freschezza della frutta contenuta.
Seguendo questi passaggi, è possibile conservare la frutta in modo efficace, mantenendo intatte le sue qualità. Provare, anzi congelare, per credere.
Quanto dura la frutta congelata
La durata della frutta congelata varia a seconda del tipo di frutto e delle condizioni di conservazione.
- In generale, i frutti di bosco come fragole, mirtilli, lamponi e more possono durare nel congelatore per 8-12 mesi, mantenendo buona parte del loro sapore e delle loro proprietà nutritive.
- Anche mele e pere, se ben preparate, possono essere conservate nel congelatore per un periodo piuttosto lungo, generalmente tra i 6 e i 9 mesi.
- Le banane, invece, conservano al meglio le loro caratteristiche per 2-3 mesi, periodo oltre il quale possono iniziare a perdere sapore e consistenza.
È importante ricordare che la qualità della frutta congelata dipende anche dal momento in cui viene riposta nel freezer: congelare la frutta quando è al picco della maturazione garantirà risultati migliori, una volta scongelata. Per ottenere il massimo dai vostri frutti congelati è, quindi, consigliabile pianificare e preparare adeguatamente il tutto.
Come utilizzare la frutta congelata
Sapere che tipo di frutta si può congelare non solo aiuta a ridurre gli sprechi alimentari, ma permette anche di avere sempre a disposizione ingredienti nutrienti e deliziosi. La frutta congelata è, infatti, incredibilmente versatile e può essere integrata nei pasti di tutta la giornata. Ad esempio, a colazione, si possono aggiungere dei frutti di bosco congelati allo yogurt o al porridge, iniziando così la giornata in modo colorato, fresco e salutare.
A pranzo, fettine di mela o pera congelate possono arricchire delle insalate, offrendo anche un contrasto croccante e rinfrescante al piatto. Si può usare la frutta congelata anche per preparare salse e composte, da servire con carni o pesce per un tocco gourmet. Inoltre, la frutta congelata è perfetta anche per la merenda, come snack o per creare frullati nutrienti, e per un aperitivo alternativo. Ancora, d’estate congelare le banane può essere un’ottima idea per preparare gelati fatti in casa senza zuccheri aggiunti, soddisfacendo in modo sano la voglia di dolce.
Insomma, sperimentare con diversi frutti dà modo di scoprire nuove combinazioni di sapori e di sfruttare al meglio le proprietà benefiche dei frutti preferiti, anche fuori stagione.
NOTE
1 Nutritional comparison of fresh, frozen, and canned fruits and vegetables II. Vitamin A and carotenoids, vitamin E, minerals and fiber, Journal of the Science of Food and Agriculture, 2007
2 Mineral, fiber, and total phenolic retention in eight fruits and vegetables: a comparison of refrigerated and frozen storage, Journal of Agricultural and Food Chemistry, 2015
3 Freezing blueberries improves antioxidant availability, Science Daily, 2014
4 Per approfondire: Conservare gli alimenti col freddo, ministero della Salute