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- Sebbene i funghi siano molto noti per il loro utilizzo in cucina, la loro origine rimane in gran parte sconosciuta, suscitando curiosità e fascino per il loro ciclo vitale ancora misterioso.
- I funghi nascono da minuscole spore che, una volta trovate condizioni ideali, si sviluppano in una rete sotterranea chiamata micelio, da cui emerge poi il corpo fruttifero visibile, ovvero il fungo.
- La crescita dei funghi dipende da vari fattori come l’umidità, la temperatura, il tipo di terreno e l’acidità del suolo.
- Nonostante in molti siano convinti di una correlazione tra le fasi lunari e la crescita dei funghi, gli esperti hanno a più riprese smentito questa teoria, confermando che la luna non ha un effetto diretto sullo sviluppo dei funghi.
- L’autunno e la primavera sono le stagioni ideali per raccogliere i funghi. In autunno, i funghi più pregiati come il porcino raggiungono il loro massimo splendore, mentre la primavera offre varietà più discrete ma altrettanto apprezzate.
Un tesoro tutto da scoprire
Il mondo dei funghi è una vera e propria terra incognita, un universo che ancora oggi, dopo secoli di studi, riserva sorprese e misteri. Se da un lato conosciamo il loro aspetto, il loro uso in cucina e le loro proprietà nutrizionali, dall’altro il loro regno sotterraneo resta avvolto nel mistero. È proprio questa origine enigmatica a renderli così affascinanti e irresistibili. Ti sei mai chiesto, ad esempio, come nascono i funghi e cosa determina la loro crescita? Gli interrogativi sono molteplici: che importanza hanno fattori come il clima e il tipo di terreno? Fino ad arrivare a un tema “scientificamente popolare”: come influisce la luna sui funghi, se influisce? Andiamo, allora, alla scoperta dei segreti più nascosti e dei miti che circondano questo vero e proprio tesoro della natura, pronto ad essere esplorato.
Come nascono i funghi
L’origine del re del bosco è un processo misterioso e affascinante. Ma come nascono i funghi esattamente? La loro nascita non avviene come quella delle piante, da un seme che germoglia nella terra, bensì attraverso un processo molto diverso.
I funghi si sviluppano a partire dalle spore, minuscole particelle che, disperse nell’aria, cadono sul terreno o su altri materiali organici. Quando queste spore trovano un ambiente adatto, ricco di umidità e sostanze nutritive, germinano e danno vita a un reticolo sotterraneo chiamato micelio. Questo si sviluppa sotto la superficie, assorbendo i nutrienti necessari per la crescita del fungo, che poi emerge in superficie come il corpo fruttifero, la parte che vediamo e raccogliamo.
I funghi sono, quindi, un bellissimo esempio di come la vita possa prendere forma senza la necessità di un seme: una nascita sotterranea, silenziosa, che sfocia in una crescita visibile e meravigliosa.
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Da cosa dipende la crescita dei funghi
Abbiamo visto come nascono i funghi. Quali sono gli elementi che ne determinano la crescita? La natura, in tutta la sua magnificenza, sa essere al contempo generosa e selettiva. Perché un fungo nasca e si sviluppi in tutta la sua bellezza, infatti, occorrono condizioni particolari. Ecco i principali fattori che influiscono sulla crescita.
- Umidità: i funghi amano ambienti umidi, tanto che l’umidità del suolo e dell’aria è tra i fattori più determinanti.
- Temperatura: ogni fungo ha una propria temperatura ideale, ma generalmente, il range ottimale si trova tra i 10°C e i 20°C;
- Tipo di terreno: funghi diversi crescono in terreni diversi, ma tutti richiedono terreni ricchi di sostanza organica, come il legno in decomposizione o il fogliame.
- Acidità del suolo: un suolo troppo acido o troppo alcalino può impedire la crescita di alcuni tipi di funghi.
- Presenza di piante: la simbiosi con le piante è cruciale per molti funghi, che si nutrono di sostanze organiche provenienti dalle radici.
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Funghi e luna: c’è davvero una correlazione?
Un detto popolare recita: “A settembre pioggia e luna, è dei funghi la fortuna”. La citazione ci consente di introdurre un tema molto dibattuto tra i fungaioli: come influisce la luna sui funghi, se influisce?
Secondo molti, le fasi lunari influenzano la crescita dei funghi, proprio come fanno con le maree e il ciclo di molte piante. Alcuni sostengono che, in fase di luna crescente, i funghi crescano più velocemente, e che la luna piena favorisca la comparsa di alcune varietà particolari, come il porcino. Ma esiste davvero una correlazione: è vero che la luna influisce sulla crescita dei funghi?
La risposta, purtroppo per i romantici della natura, propende per il no. Sebbene l’idea di un legame tra i funghi e le fasi lunari sia affascinante, non esistono a oggi prove scientifiche che supportino questa teoria. Gli esperti hanno smentito l’esistenza di una correlazione significativa tra il ciclo lunare e la crescita dei funghi. Sono, infatti, il clima, la temperatura e l’umidità che determinano il loro sviluppo, non le fasi della luna. Il satellite naturale della Terra potrebbe, al massimo, influire indirettamente su altri aspetti dell’ambiente, come la marea in ambienti costieri, ma non direttamente sulla crescita dei funghi.
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Qual è il momento migliore per la raccolta di funghi?
Dopo aver esplorato come nascono i funghi e quali fattori ne influenzano la crescita, arriva la domanda che ogni appassionato si pone: qual è il momento migliore per raccogliere i funghi? La risposta è legata alla stagione, ma anche alla specie.
In generale, i mesi migliori per la raccolta sono quelli autunnali e primaverili, quando le condizioni climatiche sono più favorevoli. Detto che il clima sta cambiando, con numerose evidenze al riguardo. Di norma, l’autunno, con le sue piogge e temperature più fresche, è il periodo dell’anno in cui i funghi si manifestano in tutta la loro abbondanza. È in questa stagione che il porcino, ad esempio, raggiunge il suo massimo splendore. Anche varietà come chiodini e finferli crescono rigogliose, pronte per essere raccolte da chi sa dove cercarle.
Dal canto suo, la primavera, pur essendo meno abbondante rispetto all’autunno, è comunque una stagione favorevole per alcuni tipi di funghi. I prataioli, per esempio, compaiono con i primi caldi, soprattutto nelle zone più umide. Sebbene la raccolta primaverile non offra la stessa quantità di funghi che si trova in autunno, è comunque un buon momento per chi vuole iniziare la stagione con qualche fresca prelibatezza.